Bugiardino

Leggere attentamente le istruzioni prima di consumare il prodotto.
Non si accettano reclami su casi di indotta diarrea, dolori addominali e affini.
Sconsigliato a soggetti di esile composizione tantrica e rompicoglioni vari.
Tutti gli scritti appartengono al sottoscritto, il quale si prende carico di eventuali ripercussioni.




venerdì 30 marzo 2012

Killing Time : Il movimento Lunare al teleobiettivo

Stasera ho approfittato della presenza della luna davanti alla finestra per provare la nuova Reflex.

Ho fatto anche un video, utilizzando un tele catadiottrico 500 mm f8 ed un moltiplicatore di focale 2x.

Si vede perfettamente il moto del nostro satellite naturale.

Buona Visione !!!

Davide

giovedì 29 marzo 2012

Metalmaniaco ! ep.3 : Mike Patton

Pronti a sfondarvi i timpani ?

Eccovi i consigli su come farlo con una nuova puntata di Metalmaniaco, nella quale il preparatissimo Dambio canta le lodi del personaggio indicato nel titolo della puntata odierna.
Per orecchie preparate e palati sopraffini, siore e siori Mike Patton.

Rock on !!!

mercoledì 28 marzo 2012

Patacca Risponde ep.5 : bombardamento non autorizzato

Ciao molluschi,
la puntata odierna tocca un tema caro a molti di voi.
Quante volte, nel pieno dell'azione di un film o di un documentario, siamo bruscamente riportati
 "con i piedi per terra" dalla tanto odiata pubblicità ?
Argomento leggero ma attualissimo letto in chiave ironica ed irriverente dal buon Rocco, che come un moderno Davide si immola in difesa del consumatore attaccando spietatamente il Golia rappresentato dai colossi del marketing, veri padroni del nostro tempo.
Un'altra pungente verità, un'altra puntata di Patacca Risponde.

Consigli per gli acquisti

giovedì 22 marzo 2012

I padroni del centro storico

Fondamentalmente sono una persona nostalgica,
spesso mi soffermo a ricordare attimi di vita passata che oggi sembrano lontanissimi.
Nessun rimpianto, sia beninteso, sono felicissimo di come la mia esistenza si sia evoluta e di cosa mia abbia regalato, sono padre di due splendidi bimbi ed ho una moglie che non cambierei con nessun'altra.
Ogni tanto però affiora il mio lato nostalgico, e non posso fare a meno di sospirare.
Proprio oggi, tornando a casa, ho ripercorso un vicoletto che non battevo da tempo, e la mia mente è improvvisamente balzata indietro di parecchi anni.
Da ragazzini quando finiva la scuola e l'estate incalzava, io e mio fratello eravamo soliti andare a dormire a casa della mia nonna materna (abitava ad un tiro di schioppo da noi), in modo da bypassare il coprifuoco impostoci dai genitori e dedicarci anemaeccòre a lunghe serate all'insegna del divertimento.
Divertirsi allora significava giocare a guardia e ladri o nascondino, oppure attendere l'uscita dei militari dalle pizzerie (e già, le caserme) e sfidarli in partite di calcio all'ultimo sangue, generalmente in piazza San Michele.
Le vecchiette, compresa mia nonna, erano solite sedersi con le sedie per strada, davanti ai portoni di casa.
Io e mio fratello ogni tot tempo passavamo a farci vedere, passavamo si fà per dire, correvamo come lippe per non farci prendere ed essere messi a letto.
Bei tempi, allora sì che eravamo noi i padroni del centro storico.

Metalmaniaco ! ep.2 : Le Corna di Dio

Ciao seppioline in umido,
la puntata odierna del metalmaniaco tocca un argomento vecchio quanto l'heavy, ovvero chi ha inventato il famoso gesto delle corna largamente utilizzato tutti i buoni metallari ?
La leggenda vuole che il compianto Ronnie James Dio sia il padre del suddetto gesto, ecco quindi il nostro tributo a colui che con la voce spaccava molto di piu' delle distortissime chitarre nelle sue canzoni.
L'accorto Dambio ci illustra quanto detto con il suo solito charme e la sua indiscutibile preparazione in materia.

Metalmaniaco ! ep.2 Le corna di Dio

p.s. la redazione si scusa con i piu' sensibili  per l'ambiguità del titolo.

mercoledì 21 marzo 2012

A cosa stai pensando ? Nuove disquisizioni sui social network

Geniale, sarebbe stata un'idea geniale.
Sbattere in faccia al prossimo quello che mi frulla per il testone, che sia esso un pensiero, una frase oppure un'immagine semplicemente pigiando dei tasti.
A cosa stai pensando.
Basterebbe rispondere a questa semplicissima domanda senza pensarci troppo su', istintivamente, ma oggettivamente così non è.
Ora, non mi si fraintenda quando scrivo questo, non voglio essere ipocrita o passare per il "profondo pensatore" di turno, la mia non è una guerra contro gli "spammatori" presenti sui social networks, ma solo un pensiero.
Ed è il mio.
Mi appello al primo emendamento, (della costituzione 'MMaragana ndr) il quale tutela la libertà di  espressione (la mia) e contemporaneamente all'Agcom, la quale come ben sapete dovrebbe far rispettare il cosiddetto copyright.

Arrivo al punto :
---------------------------------modalità cane pazzo ON-------------------------------------------

E' POSSIBILE CHE MOLTI NON SAPPIANO PIU' ESPRIMERE E SVILUPPARE UN CONCETTO CON TERMINI PROPRI ? BASTA PARLARE CON FRASI DI FILM E CANZONI, MA SOPRATTUTTO, BASTA FRASI DI "SANTONI CONTEMPORANEI" COME FABIO VOLO OPPURE CORONA !!! BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!
---------------------------------modalità cane pazzo OFF-------------------------------------------

ehm, viva i Social Networks !!!

Tune of the week

martedì 20 marzo 2012

Patacca Risponde ep.4 : I Campi Morfogenetici

La genetica, come tutti la intendiamo, è una scienza quasi esatta.
Ci sono però sfumature, dettagli a volte talmente bizzarri che neanche cotanta esattezza riesce a spiegare.
E Rocco lo sà.
Il buon Patacca, cultore e sostenitore di teorie (secondo il sottoscritto non sempre condivisibili ndr) che cercano di colmare tale lasso di sapere mancante, ce ne dà dimostrazione in questo episodio speciale della sua rubrica.
E' possibile, "ricevere" da chi ci ha preceduti oltre alle informazioni genetiche atte a definire il nostro aspetto, anche "memorie" di vita vissuta,  paure o angosce ?
Se sì, in che modo ?
Una puntata tutta da seguire, uno special di Patacca Risponde che dà nuovi e diversi spunti sui quali riflettere, come sempre nella speranza di solleticare simpaticamente la smania di sapere di alcuni, come sempre, alla maniera di Rocco.

Ep.4 : I Campi Morfogenetici ed il liquido conflittuale

giovedì 15 marzo 2012

Le storie di Frank : Sogno o realtà ?

Quanti di noi hanno storie tanto difficili da raccontare ed altrettanto tali da ritenere veritiere?
Talvolta viviamo esperienze alle quali non riusciamo a dare un significato, che ci lasciano perplessi oppure ci spaventano perchè adornate da un velo di mistero.
L'amico Frank, uomo navigato e che sà il fatto suo, ci racconta qualche aneddoto di vita vissuta ma dal retrogusto Kafkiano, a volte ai limiti del surreale,ma  inconfutabilmente sincero.
Personalmente, resterei ore ad ascoltare Frank che racconta le sue storie, la capacità di espressione, unita alla sua simpatia e la spigliata naturalezza, ne fanno il narratore perfetto.
Grazie Frank.

Metalmaniaco ! ep.1

Ciao a tutti gli abbonati,

con grande orgoglio da oggi siamo lieti di annoverare fra le rubriche ospiti qui su macello Metalmaniaco !
Presentato dall'amico Dambio, lo spazio in questione andrà in onda su questi lidi ogni Giovedì, e parlerà di Metal e Hard Rock, generi molto cari al sottoscritto.
Inutile sottolineare la preparazione di Dambio in materia, basti sapere che incomincio' a spaccarsi i timpani dai lontani eighties con i Maiden e dall'epoca continua imperterrito.
Metalmaniaco ! la rubrica che aspettavate, altra cultura spicciola da assimilare e portarsi dietro perchè volutamente in formato mignon.
Grazie a Dambio per l'impegno e auguri di rito per l'esordio.
Enjoy it.

ep.1  La partenza : Black Sabbath

mercoledì 14 marzo 2012

Patacca Risponde ep.3 : La caccia oggi

Quest'oggi Rocco, aka il Patacca, espone il suo punto di vista su una tematica che divide in due diverse fazioni dalla notte dei tempi: i cacciatori ed i naturisti.
La caccia, principale fonte di sostentamento per il genere umano fin dagli albori, con il passare dei secoli si e'evoluta, fino ad arrivare ad essere considerata una disciplina sportiva oppure un semplice passatempo.
Ma qual'è il vero fine della caccia ? Ha un senso che tale pratica sia ancora in uso ai giorni nostri ?
Patacca ci risponde con il suo solito savoir faire, e, come sempre, offrendo una visione diversa dell'argomento in questione.

Trovatemi Dio

Il pensiero sciolto di oggi è un pensiero molto triste.
Il mio rapporto con la fede è sempre stato molto tormentato, lungamente ho cercato, e lo faccio tuttora,  segni, prove inconfutabili dell'esistenza di un disegno divino, di qualcosa che che ci rende tutti tasselli di un immenso mosaico.
Poi ci sono giornate come quella che sta per concludersi.
Apprendo su internet la notizia di un terribile incidente, molte vittime, quasi tutti bambini,e mi chiedo cosa ci sia di divino in una simile tragedia.
Mi sforzo di capire, ma non vedo un nesso fra Dio ed un evento cosi' ingiusto.
Sicuramente molte persone, dotate di una fede ben piu' forte e radicata della mia, troveranno una spiegazione plausibile, una risposta che plachi il senso di impotenza che ci assale in casi del genere.
Non e' il mio caso.
Come spiegare ad uno di quei poveri genitori che quanto successo sia voluto da un'entità divina?
Come potrebbe la fede, supplire ai sorrisi, l'allegria e la gioia che mancheranno nelle case di queste povere persone ?
Io in tutto cio' percepisco un immenso dolore.
Un dolore esteso, che anche se in una parte infinitesimale, ha colpito anche me.
Spero solo che questa piccolo fagotto che oggi appesantisce la mia anima, sia un piccolo fagotto di dolore in meno per l'anima di uno di quei genitori.
In giornate come questa, credo che la teoria del piacere di Leopardi, non sia poi cosi' sbagliata.

domenica 11 marzo 2012

Charlie nel Pallone ep.1 : Johan Cruijff

E' con grande piacere che da quest'oggi macello industriale si appresta ad ospitare una nuova rubrica.
Da stasera l'amico Charlie, grande conoscitore dell'arte calcistica, volutamente nel giorno ritenuto sacro dai calciofili, ci guiderà in un tour alternativo nell'universo del pallone, illustrandoci aneddoti, personaggi e luoghi che ne fanno parte.
Un altro piccolo tassello di cultura spicciola qui su macello, un altro amico che vuol dire la sua.
Come sempre un in bocca al lupo dalla redazione.

Ep.1  Cruiff e il calcio totale


sabato 10 marzo 2012

musica in dèshabillè : Trio Tregotti

Da diverso tempo desideravo ascoltare il gruppo in oggetto.
La scarsa frequentazione di luoghi che non siano il salotto di casa dettata da esigenze logistiche familiari, fino ad oggi non mi aveva permesso di godermi una performance dal vivo del trio.
Una formazione della quale ho sentito parlare gran bene, e a giusta ragione :
Classici cantautoriali reinterpretati in chiave acustica, ma con una marcia in piu'.
La maestria alla chitarra e la prestante voce di Gigi, smaliziato e sornione intrattenitore dall'ottimo gusto ed una spiccata quanto  personale capacità di riarrangiare, si compenetrano con il basso elettrico dell'amico Lucio, ottimo scultore di una linea ritmica mai invasiva, delicata ed allo stesso tempo tangibile, colorata dalle non convenzionali percussioni del grande Cesare,  che gioca ad incastrarsi nei tempi come solo lui sà fare.
Una ventata di freschezza in una strada affollatissima, così definirei il trio.



                                    Il sottoscritto fra Cesare (sx) e Lucio (dx).

mercoledì 7 marzo 2012

Tune of the week

La perdita della libertà : addio al celibato col sequestrato

Le feste di addio al celibato, si sà, sono immensamente divertenti per chi le organizza e generalmente lo sono un pò meno per chi le "subisce".
Quella che stò per raccontarvi è stata particolarmente infelice per il malcapitato futuro sposo.
Marco aka il Ragno, il suddetto figuro, proprio in questi giorni diventerà Papà per la seconda volta, 
omaggiamolo quindi  con la seguente storia, che ha vissuto (e sentito) sulla pelle.

Con il matrimonio ormai alle porte, si decide di comune accordo con la futura mogliettina di "fare la festa" al povero Ragno andando a prelevarlo direttamente nella sua abitazione.
A dirla tutta nella sua abitazione ci siamo ancor prima che lui arrivi, vestiti ed agghindati come dei veri marines con tanto di mimetiche, armi da softair e fuoristrada (il mio Cliffanger, sigh) nascosto sul retro dell'abitazione.
Ognuno in un punto strategico, io sotto il letto, lo Sciacallo dentro un armadio ed il Lamer dietro la porta.
Scatta l'ora X.
La vittima arriva in perfetto orario ed entra in casa aprendo con le chiavi, la futura moglie (all'epoca convivente) non è in casa come da accordi.
Il piano prevede di immobilizzare il malcapitato nel momento in cui entra in camera, la squandra quindi pronta ad entrare in azione e con l'adrenalina ai massimi livelli attende il momento fatidico.
Il Ragno si avvicina, lo sentiamo camminare nello stretto corridoio antistante ma repentinamente apre la porta del bagno e ci si fionda dentro.
Farà due gocce di pipì pensiamo noi, ma pipì non fu'.
Attendiamo con ansia il termine del match con il water e finalmente, al suono dello sciacquone che sancisce la fine della bagarre ci rimettiamo in assetto da battaglia.
La porta del bagno sia apre, i passi si fanno sempre piu' vicini ma ... la vittima, quasi come se sapesse dell'agguato prosegue oltre e si reca in salotto, prende una rivista e si lascia andare rumorosamente sul divano.
Breve consultazione con gesti a sfondo pseudo militare e si decide di cambiare programma.
Facciamo irruzione in salotto come dei forsennati ed immobilizziamo il malcapitato che rimane intontito dallo spavento, gli leghiamo polsi e caviglie con nastro adesivo e fascette da elettricista e gli diamo qualche scarica di pallini sulle gambe.
Grida, si lamenta.
Tiriamo fuori una bottiglia del famigerato Amaro Montagna e con fare da veri Kapò lo obblighiamo ad ingurgitarne una bella dose, accompagnata da altre scariche di pallini.
Il circuito si ripete, anche dopo aver caricato il sequestrato sul cassone del fuoristrada.
Amaro in gola e pallini, conditi dalle piu' insulse minacce.
Il prigioniero durante il viaggio verso un noto ristorante dell'entroterra Ingauno cerca di chiedere aiuto al guidatore della macchina che ci segue, scandendo con il labbiale la parola A I U T O !!! 
Il gesto gli costa una scarica extra, e dopo avergli tappato la bocca con del bel nastro da imballaggi ripartiamo   
verso la meta.
Giunti a tre quarti del viaggio siamo costretti a fermarci per liberare almeno i polsi del poveretto diventati cianotici a causa delle fascette.
Finalmente a destinazione, liberiamo il malcapitato scaraventandolo giu' dal cassone, e lo conduciamo sorreggendolo, al tavolo dove consuma la sua ultima cena da signorino.

Inutile raccontare i dettagli del banchetto.

Ritorniamo a casa con il briciolo di lucidità che ci rimane, Marco, con le ossa rotte ed un sacco di lividi sulle gambe.

Dulcis in fundo, scaricati tutti i passeggeri e di ritorno a casa alle tre del mattino, una pattuglia mi allunga la paletta invitandomi ad accostare :
saluti di rito, "documenti" e sguardo inquistitore dell'agente.
Fra me e me penso di essere ciucco come una soma, con un mitragliatore (finto, ma spiegatelo voi) dietro il sedile, con una bottiglia vuota di Amaro Montagna nel cruscotto ed in perfetta tenuta mimetica davanti ad un pubblico ufficiale. Dal mio sguardo traspare tranquillità ed un certa sicurezza (o almeno così credo).
Tant'è che il simpatico militare mi rende le carte, mi guarda ancora un attimo e mi congeda con un "Grazie e buonasera".

Missione compiuta mi dico, al prossimo sequestro.



Patacca Risponde ep.2 : La Malattia, una risposta

Tagliente ed esaustivo come non mai, ritorna l'appuntamento settimanale con il Patacca.
Diversi punti da cui guardare la realtà che ci circonda, diversi spunti per poter affrontare il quotidiano,
 il tutto fuori dagli schemi, oltre le regole scritte, alla Patacca.

Diana Krall - Quiet Nights

Sublime.
L'unico aggettivo che mi viene in mente per descrivere la pianista e cantante Canadese è il suddetto.
L'album in questione girava in repeat quando Francesco aveva pochi mesi e lo fa' tuttora con Bianca.
Dodici canzoni piu o meno famose reinterpretate dalla sinuosa vice di Diana e dalla splendida orchestra jazz che la accompagna.
Una vera chicca la versione in inglese di Garota de Ipanema, che al tempo fu di Frank The Voice Sinatra.
Da avere assolutamente.

venerdì 2 marzo 2012

Tasselli mancanti : Emoscambio, finalmente svelato il mistero

Chi di voi si ricorda le grandi scritte Emoscambio a caratteri bianchi sparse un pò ovunque nel nord Italia? Tempo fà sul muraglione in pietra tra Alassio e Albenga potevate vederne una.
Mi sono sempre chiesto cosa significasse quel termine, ed ora grazie alla rete ed in particolar modo  a momo, il blogger di squarciomomo, la mia curiosità è stata saziata.
Per chi volesse approfondire :


http://fotomomo.blogspot.com/2009/02/emoscambio-mistero-risolto.html

giovedì 1 marzo 2012

Vespa : eterno amore

Amo la vespa.
Da quattordicenne sfrecciavo su uno special moooolto special, rimpiazzato in seguito da svariati altri vespini.
In famiglia abbiamo una piccola collezione composta da diversi esemplari, e poi, io ho lei.
125 ts, anno '77, siamo coetanei.
L'ho cercata parecchio, trovata e comprata una dozzina di anni or sono.
Restauro completo, meccanica e carrozzeria, e via, mai piu' fatto nulla.

A breve foto

per Tomaso, per noi stessi

Non è molto tempo che partecipo attivamente per sostenere la causa di Tomaso ed Elisabetta.
In tutta sincerità non è che abbia fatto questo granchè, intendiamoci, ma ultimamente mi è scattata una molla.
Sarei un bugiardo se dicessi che l'amicizia mi ha spinto a muovermi, conosco appena Tomaso, credo di ricordare qualcosa con la San Filippo Neri e forse qualche partita della Beneamata vista in qualche locale.
Non conosco personalmente i genitori e tanto meno, come tanti di noi, conosco Elisabetta.
Il costante e massiccio bombardamento di messaggi  di speranza, le manifestazioni  di solidarità, le petizioni, e le lodevoli iniziative intraprese da molti di voi invece, hanno fatto sì che il mio interesse sulla vicenda crescesse.
Leggendo i vostri messaggi mi sono sentito coinvolto, come spronato da un'entità non tangibile a far sentire anche la mia voce.
Quest'entità è il senso di giustizia, ed intendo il significato piu' nobile del termine.
Giustizia per chi è vittima di soprusi, ma anche per le bocche e le voci che la richiedono, in questo caso tante, tantissime.
Per quelle bocche e per quelle voci, sono qui anch'io.