Girovagando in rete sono venuto a conoscenza di quanto riporto :
Il referendum che ultimamente è sulla bocca di tutti (ma non dei media), sarebbe l'ennesima presa in giro ai danni dei contribuenti.
Stando a quanto letto, il movimento "Unione Popolare", fondato da ex dc, avrebbe ideato la raccolta di firme con l'unico fine di incassare un cospicuo rimborso al raggiungimento delle 500.000 firme, sapendo che comunque il referendum non potrà avere luogo.
Secondo la legge 352 del 25 maggio 1970
"Non può essere depositata richiesta di referendum nell’anno anteriore alla scadenza di una delle due camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l’elezione di una delle due camere"
e come sappiamo nel 2013 ci saranno le elezioni Politiche.
Inoltre, il referendum interesserebbe solo la legge 1261 del 31 ottobre del 1965, che tratta la deteminazione dell'indennità spettante ai parlamentari.
Tradotto in soldoni sarebbero 3500 euro per ogni deputato e senatore, in totale 40 milioni di euro di taglio annui.
Peccato che il solo referendum costererà piu' o meno 400 milioncini (10 volte tanto) piu' 250.000 euro di rimborso per i furbacchioni che lo hanno proposto, 50 cent a firma come da legge 157 art.1 comma 4 del 3 giugno 1999.
Povera patria.
Sicuramente una legge di iniziativa popolare sarebbe stata meglio, ma anche una "prova di forza" nella raccolta delle firme (si spera copiose) è un segnale verso la classe politica.
RispondiEliminaPer quanto riguarda quello che tu chiami "rimborso" i soldi del rimborso spese sono erogati soltanto se si svolge il referendum e se si raggiunge il quorum.
Ergo se il referendum non potra'avere luogo non vi sara'alcun rimborso...
Consiglio sempre di verificare e pensarci un paio di volte prima di schiaffare info da facebook et similia senza averci ragionato sopra e senza essersi documentati.
'notte.
Gentile amico,
RispondiEliminacondivido pienamente la sua osservazione, se l'iniziativa fosse partita dal popolo e non da un movimento politico, sarebbe stato un segnale molto più deciso nei confronti di coloro che ci governano.
Resto invece interdetto dalla sua puntualizzazione successiva, sò benissimo che se il referendum non dovesse avere luogo non ci sarebbe nessun "Rimborso", non mi sembra di avere scritto il contrario.
Per quanto riguarda la sua polemica sulla fonte dell'articolo, del quale sono impossibilitato a postare la fonte perchè non la ricordo, lo riterrei abbastanza plausibile, perchè suffragato da diverse leggi menzionate, e non proveniente da social networks et similia.
Ho scritto tutto ciò proprio perchè ci ho ragionato un pò su, e mi sono documentato proprio come avrà fatto lei.
Grazie comunque dell'intervento
Saluti
Davide
Trovata !
RispondiEliminaQui la fonte dell'articolo:
http://www.primadanoi.it/news/528663/Referendum-per-tagliare-indennità-ai-parlamentari-Si-firma-fino-al-30-luglio-.html
Scusami, tu fai riferimento a leggi e articoli delle medesime, che non penso tu abbia mandato a memoria ma facendo un copia-incolla, presumo da qualche pagina sul web, peraltro il tuo post è del 28 luglio, quindi, a meno che tu abbia dei vuoti di memoria patologici, mi riesce difficile credere che tu non sappia da dove hai copiaincollato.
RispondiEliminaAltra cosa, "il popolo", un movimento politico non è anch'esso popolo, formato da persone? Penso sia comunque un'opera meritoria quella di organizzarsi per raccogliere firme, firme che il "popolo", a seconda di come la pensi, apporra' o meno.
Saluti anche a te.
Saluti anche a te
http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/12_luglio_27/suore-clausura-referendum-monstero-bergamo-2011200469963.shtml
RispondiEliminaCaro sig. "Anonimo", per la fonte, veda sopra, è bastato aprire la cronologia di navigazione.
RispondiEliminaPer "popolo", intendevo un'iniziativa non strumentalizzata da chi fà politica per professione, in fondo le persone hanno il diritto e la libertà di fare sentire la propria voce in determinati frangenti, se non erro siamo ancora in democrazia, non vedo cosa ci sia di così vigliacco in una richiesta corale da parte di un gruppo di cittadini.
Saluti anche a lei.
"non vedo cosa ci sia di così vigliacco in una richiesta corale da parte di un gruppo di cittadini"
RispondiEliminaNessuno ha mai detto questo.
Ma dato che l'iniziativa è stata organizzata da un vituperato movimento politico, unione popolare, allora non è degno.
Giusto in Italia, dove si cerca il marcio anche dove non ce n'e'.
Forse mi sono spiegato male, intendo dire che se l'iniziativa, fosse partita da persone comuni, e non da politicanti, sarebbe stata molto piu' sensata, mentre invece è da ritenere come giustamente dice lei "non degna" perchè partorita da un movimento politico, cosa che si evince dal post che stiamo commentando.
RispondiEliminaBuona serata
Davide
No, ti sei spiegato benissimo, sei tu che non (mi) hai capito, per me è degna, degnissima, tanto piu' se le persone hanno firmato.
RispondiEliminaChiudo perchè un dialogo con uno che non capisce o fa finta di non mi appassiona,anzi... è piuttosto noioso.
Probabilmente siamo dotati di capacità dialettiche e di comprendonio diverse. Prova ad intavolare un discorso (magari costruttivo) con qualcuno dotato di un piedistallo alto almeno quanto il tuo. Buon proseguimento
RispondiEliminaDavide
"Probabilmente siamo dotati di capacità dialettiche e di comprendonio diverse"
RispondiEliminaPoco ma sicuro, sopratutto di comprendonio.
Buon pranzo da McD.
Amen.
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