Land Rover Lover : il Cliffangher ed il Mack Patrol

Lente.
Scomode.
Rumorose.
Stupende.
Proprio loro, le vecchie Land Rover, quelle che perdono olio (marcano il territorio), fumano come petroliere battenti bandiera Panamense e consumano altrettanto.
Trovai per caso il mio 110, ribattezzato poi Cliffangher con un referendum popolare.
Il mio pallino era l'88 (che in seguito comprai), ma di quel defenderone m'innamorai al primo sguardo.
Anno 1983, un pre-serie, adottava particolari e meccanica del serie 3, praticamente un ibrido.
Ci facemmo il Long Way Down to Corsica con il Team Sabarda, che esperienza !!!
Ma si sà, certe voglie sono irrefrenabili.
Corteggiato da un insistente signore, decisi di vendere il 110 e mettermi alla ricerca di quello che era il mio sogno iniziale, un serie 3 '88.
Trovai un esemplare in Piemonte, partii, e tac, acquistai.
Anno 1981, hard top asportabile, verde oliva e tetto Africa bianco.
Un sogno.
Durato poco, famiglia, bimbi e via il Land Rover.
Però che macchina ...

                                                                  Il  Cliffangher

                                                                Il Mach Patrol

Gastronomicon : Wurstel in crosta di spinaci

Nuova rubrica amici cari, parliamo un poco di cucina.
Mi sono sempre dilettato a spentolare ottenendo risultati a volte sorprendenti (non sempre in positivo eh !!!)
talvolta lanciandomi in invenzioni dell'ultimo minuto con ingredienti di fortuna.
Il piatto qui descritto è una di quelle.

Ingredienti

Wursteloni (puro suino eh !!!)
Spinaci
Aglio
Uova
Timo
Noce Moscata
Pan Grattato
Parmigiano
sale q.b.

Preparazione (x due wursteloni)

Praticate dei tagli obliqui sul wurstel, avendo l'accortezza di girarlo su entrambi i lati, e spadellatelo lasciandolo un poco indietro con la cottura.
Nel frattempo fate saltare in padella gli spinaci con un poco d'aglio, poi frullateli con un mixer.
Sbattete un uovo ed aggiungete pepe, noce moscata e timo e versate il tutto in una terrina insieme agli spinaci.
Aggiungete il pan grattato ed impastate il tutto fino ad ottenere un composto abbastanza uniforme e lavorabile.
Adagiate il wurstel su un pezzetto di carta da forno, rivestitelo con il trito ed infornate a 180 gradi per 10 minuti.

Taaaaaaac !!!
Scatta la libidine !!!

Patacca Risponde : La profezia Maya sul 2012

Libero pensatore ed abile oratore, Rocco alias Il Patacca battezza oggi la sua rubrica settimanale qui sul blog.
Argomenti assortiti e sibilino senso dello humor caratterizzeranno questa finestra sul mondo, quasi nessuno mai prima d'ora si era spinto oltre i limiti imposti dai benpensanti, ad eccezione di Rocco.
Un minuto di verità, un minuto di attualità, un minuto che lascia il segno, un minuto col Patacca.
I migliori auguri dalla redazione per il neonato spazio d'espressione.

Ep.1 La profezia Maya, il mondo finirà nel 2012 ?

Con qualche mese di ritardo ...

Tutta in acciaio inox signò ! Una padella ? No, la Dmc-12 ! - La storia di John DeLorean

Immaginate di essere a capo di una grossa azienda (la Chevrolet), di essere lodati, temuti e rispettati come pochi.

Immaginate di avere discrepanze con coloro che stanno al di sopra di voi, che fareste ?

Gran parte di noi si "accontenterebbe" di una buonuscita milionaria e si ritirerebbe ad oziare in qualche esotico paradiso terrestre.

Per John DeLorean non fu così.

Decise di non essere un uomo arrivato, e da buon visionario qual'era fondò la DeLorean motor company.

Fin qui quasi tutto normale direte voi, come darvi torto.

Il piccolo particolare che distingueva la dmc12, unico modello della casa, dalle altre auto era la carrozzeria, completamente di acciao inox non verniciato.

E le portiere, ad ala di gabbiano.

Ed il motore, un wenkel rotativo ( che  in un momento di lucidità venne sostituito da un normale sei cilindri).

E da una miriade di altri particolari voluti da John, che fece di tutto per creare un'auto fuori dagli schemi.

Vista l'originalità del prodotto, quel mattacchione di Zemeckis decise di utilizzare la Dmc-12 per il suo ultimo film, Ritorno al Futuro, il resto è storia.
Nata con l'intenzione di essere un'auto economica seppur inusuale, (il 12 dela sigla significava 12.000, la cifra in dollari del presunto prezzo finale al''acquirente) si rivelò un'insucesso commerciale e a quanto pare anche progettuale, visti i difetti del mezzo.
Nonostante ciò, ancora oggi l'auto di DeLorean vanta una folta schiera di estimatori in tutto il mondo, che conservano come preziosissime gemme i loro esemplari.
Mi piacerebbe essere uno di loro, è uno dei sogni che ho da quando ero un bimbo.

romanticismo spicciolo : il lato umano dei social network

Il social network.
Dieci anni fà chi se la immaginava questa tortura ?
Canale Sociale, ovverosia luogo dove incontrarsi, virtualmente, "così, come piace a noi".   cit.
Ma non c'erano i forum ? i newsgroup ?
Sì, ma vuoi mettere la soddisfazione far sentire real time all'amico che abita a Puttanburgo la puzza della scoreggia che hai appena sganciato?
E poi i link...cazzo i link ...
La canzone, benissimo, la foto, il video il file, la cosa simpatica ... ma la frase confezionata NO !!!
Avrai un cervello tuo, un bagaglio linguistico anche minimo, per l'amor del cielo, per sviluppare un tuo pensiero ?
Ciliegina sulla torta la pubblicità.Anche qui.
C'e' però un lato romantico in tutto questo, un lato veramente umano e meno frivolo, forse la motivazione primordiale di tutto ciò.
E inutile negarlo, il social network unisce.
Anche se non fisicamente, riesci a riprendere contatti con persone che non sapevi piu' esistessero, sai cosa pensano, come si sentono, e viceversa.
Ed il bello è quando queste persone le incroci per strada, ora che con il social network le hai riavvicinate, le saluti piu' volentieri, quasi piu' in confidenza.
O almeno a me così capita.

Tune of the week

Conati : ridatemi i tre stranieri

Come tutti, o quasi tutti i maschietti di questo nostro bel paese, anche io tifo per una squadra di calcio.

Negli ultimi anni però, il mio modo di essere tifoso e di rimando l'intensità con cui seguivo il calcio sono drasticamente cambiati.

Tralasciando per un attimo campanilismi da oratorio e sfottò più o meno pesanti, mi rendo conto che ci si infervora per un manipolo di miliardari in pantaloncini che giocano a fare i giocatori ed una manica di avvoltoi come ds, presidenti, giornalisti e procuratori vari che lucrano o campano alle spalle dei primi.

La mia non è demagogia sportiva, è proprio nausea di quella buona, da vomito.

Sponsor, TV, giornali, squadre che diventano Spa, non ci capisco piu' un cazzo, scusate il francesismo.

Rivoglio le partite alla Domenica pomeriggio, i giocatori smilzi ma con i gamboni, rivoglio gli Stromberg, i Casagrande ed i Socrates, rivoglio le bandiere.

Invece tu sei un ladro, taci prescritto, come stai a fair play finanziario e passaporti ?

E mettete le telecamere sulle linee, no, prima il sorteggio integrale ...ops, devo scappare,

inizia la partita...

Days of gigioneries : l'uomo che si beve qualsiasi minchiata

Quanti anni saranno, una quindicina?
Anno più anno meno, ogni sacrosanto lunedì sera che si rispetti, si gioca la partita.
Debosciati contro sciamannati, daccordo, ma ci si diverte davvero tanto.
Nessun limite di età (davvero nessuno), di classe sociale o nazionalità, siamo una vera grande famiglia capitanata da un vero e grande uomo, del quale in futuro vi parlerò.
Sembriamo tutti un pochino le caricature di noi stessi, usciti da un libro di Stefano Benni, il campo ci trasforma, ci accomuna.
E come ogni lunedì c'è la pizza dopo partita.
La trance agonistica và calando sotto i colpi di mandibola, l'ilarità prende il soprvavvento.
Riti più o meno sofisticati si susseguono, dettati dalla presenza di questo o quell'altro personaggio.
E lui, G.,è uno di quelli.
Siamo riusciti a fargli credere, che un ragazzo nostro conoscente, assunto insieme ad altri dal governo e l'esercito, lavorasse in un cantiere sottomarino allestito per creare un tunnel di collegamento fra la Gallinara e la terraferma, e che sulla questione, vigesse segreto militare.
Ogni settimana la storia si arricchiva di particolari, raccontati dalla stessa voce del "minatore" da noi prontamente invitato a convivio.
Un lunedì sera, approfittando della mancanza del minatore, calammo l'asso.
Nel tunnel ci fu un'esplosione, perirono in molti, e il nostro amico rischiava di perdere un occhio.
Da quel giorno, il minatore, ogni qual volta incroci G. Per la strada, deve socchiudere un'occhio e scambiare uno sguardo di intesa ...

Ighina, l'uomo venuto dal futuro

Segnalatomi dall'amico Rocco, con cui sto ri-combattendo la guerra delle correnti schierato dalla parte di Edison, l'uomo del video in oggetto è sicuramente un personaggio degno di nota,  un sognatore, uno di quelli che morirebbero pur di difendere le proprie passioni.

Genio o folle ? A voi l'ardua sentenza

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Tune Of The Week

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Momenti di gloria : La Monesi - Piaggia in notturna.

Capodanno di qualche anno fà.
Il sottoscritto e consorte furono invitati a casa di amici per festeggiare l'avvento del nuovo anno. Due coppie, un tir di cibarie, la neve, e soprattutto un quad ed un minicross.
La girandola di pietanze sembra infinita, il caminetto, adibito a forno di cottura con spiedo diy annesso per l'occasione scoppietta sottolineando l'atmosfera di festa.
Si mangia e si beve, poco come al solito, e si decide di andare a brindare alla vecchia partenza.
Auguri di rito, si cincischia un poco e si rientra alla base.
Quì l'illuminazione : sfruttando al massimo il vano di carico del mio sempre più rimpianto land rover 110, decisi di portare un paio di giocattolini da utilizzare sulla neve nlle pause morte, un quad ed una minimoto da cross, perchè non utilizzarle per un'uscita notturna ?
Detto fatto, in men che non si dica io ed il Lamer ci bardiamo a dovere, petzl in testa e via, sulla strada innevata.
Buio pesto, due mezzi senza luci e soprattutto NON targati, sulla Monesi - Piaggia.
Un'esperienza unica, due cazzoni su una strada buia armati di petzl e coraggio, ma soprattutto un cielo ... di quelli che raramente dimentichi.
Un ricordo bellissimo, un freddo pazzesco, un divertimento senza eguali.

P.s. la mini moto porta ancora i segni di un bel faccione del Lamer arrivato lungo su una curva ghiacciata ...

Rubriche impossibili : Filo diretto col creatore

Ma dico io,

fra tutte le meraviglie che hai creato e che ogniddì dovremmo glorificare, la congiuntivite, che cosa c'entra ???

Ultravox - The very best of

Bellissima raccolta di un gruppo secondo me sottovalutato da molti,

pezzi come la stupenda Vienna in apertura, If i was, Sleepwalk e la stracoverizzata Hymn, sono tasselli di questo

puzzle che spazia dal popclassico ai suoni elettronici, conditi dall'inconfondibile stratocaster di Midge Ure ...

Ah, sì, contiene anche la famosa "Breathe", che ricorderete in uno spot di famosi orologi, ma a mio avviso è uno dei

tasselli più piccoli di questo meraviglioso insieme, provare per credere.

Smashing Pumpkins - Mellon Collie and the infinite Sadness

Un doppio album da brividi,

il gruppone di Chicago capitanato da Corgan spazia fra ballate e pezzi cattivissimi pur sempre restando in tema sperimentale se si considera il periodo, il grunge la fà comunque da padrone.

Un must !!!

Glenn Hughes - Songs in the key of rock

Album bellissimo, voce straordinaria, personaggio ipercarismatico !!!

Ex seconda (e a volte prima) voce dei Deep Purple, soprannominato THE VOICE OF ROCK dal mittttico Stevie Wonder,

il buon Glenn Hughes ci regala questo disco in chiave rock puro, discostandosi non poco da quello che sono le sue

sonorità classiche di rocker funk.

Pezzi ruffiani ma ottimamente suonati, e poi ... che VOCE !!!

...altro che Jackass

Un ricordo lampo :

Da regazzini, quando la noia prendeva il sopravvento, s'andava tutti al parcheggio interrato
Di quella che una volta si chiamava Standa, si fregava un carrello spesa e lo si portava in cima alla discesa.
Una volta arrivati, si saltava tutti a bordo, roba di sei o sette sbarbati per volta, e ci si lanciava a tutta velocità fra auto parcheggiate e pilastri in cemento armato.
Bei tempi.

dolci ricordi di infanzia

Purtroppo anche il pensiero sciolto di oggi è un poco triste.

Oggi casualmente leggendo le epigrafi, ho scoperto che ci ha lasciati una cara persona.

Una persona che ha dedicato a me, e tanti altri "ex bambini", molto del suo tempo e delle

Sue riservate attenzioni.

Ricordo sempre con piacere un aneddoto, una fesseria che chissàcome, è rimasta impressa nella mia

Memoria.

Frequentavo la terza elementare, e come altri dei miei amichetti, spesso mi portavo a scuola

Il gioco preferito di turno.

Era una macchinina da formula uno tutta bianca, plasticosa, ma mi piaceva un sacco.

Per un se o per un ma l'automobilina si ruppe, e per cercare di rinsavire il mio malumore,

Lei, la maestra L., la prese con se dicendomi : la porto a casa e vediamo se riesco ad

aggiustarla.

L'indomani alla ripresa delle lezioni, sulla sua cattedra faceva bella mostra di se una macchinina

Nuova fiammante che fissai probabilmente per molto tempo, fino al momento in cui mi disse cercando

Di limitare un sorriso sornione : "ah giusto, questa è per tè, io e mia figlia non siamo riuscite

a riparare l'altra ..."



Buon viaggio maestra, sarai sempre nei miei ricordi

pensiero sciolto

La giornata di oggi e' stata un poco triste.

Ho appreso la notizia della dipartita del figlio di un conoscente dopo una lunga malattia.

Nonostante il momento, questa persona ha mandato un messaggio a chi come mè ha timidamente

Espresso il proprio cordoglio, un messaggio che invita a gioire, a continuare ad amare questa

Strada chiamata vita.

Ora, da padre, non posso far altro che rimanere a bocca aperta ed intontito davanti ad una tale

Dimostrazione di fede ed amore, perciò dedico questo mio "pensiero sciolto" ad una splendida

Coppia di genitori, e le seguenti righe tratte da uno slendido libro, Il profeta di Gibran,

A tutti i genitori che conosco.

" E una donna che aveva al petto un bambino disse: Parlaci dei Figli.

I vostri figli non sono i vostri figli.

Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.

Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro,

E benché stiano con voi non vi appartengono.

Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,

Perché essi hanno i propri pensieri.

Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime,

Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno.

Potete sforzarvi d'essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi.

Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri.

Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.

L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,

e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane.

Fatevi tendere con gioia dalla mano dell'Arciere;

Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l'arco che sta saldo."

Deliri di Gioventu' - La notte in cui il Lamer mangio' una Falena

Sembrano passati secoli.

Estate, tempo di uscite serali, di baldoria, tempo di sagre.

In uno slancio di entusiasmo, si decide di organizzare la zingarata, si parte alla volta

di Erli per andare alla sagra di chicazzosiricordacosa, due vespe ed una lambretta.

Sfotto' di rito sulla presunta superiorità di uno piuttosto che dell'altro mezzo meccanico

e siamo sul posto.

Si mangia e si beve.

Tanto, troppo.

I fumi dell'alcol ed il polverone issato dai paesanotti che calcano l'improvvisata pista da

ballo sul campo sportivo annebbiano completamente la ragione.

In poco tempo il sottoscritto,

Marco aka Il Ragno ed Andrea noto come il Lamer prendono possesso del palco spodestando

l'orchestra, ed intonano la canzone del coro dei pompieri di Altrimenti ci arrabbiamo

di fronte ad un pubblico in delirio.

Sulla scia dell'entusiasmo una volta sceso dal palco il Lamer cattura con un gesto immediato una

falena che gli si posa su una spalla e la divora in un boccone.

Vi lascio immaginare il rientro a casa.

Beata gioventu'.

Queen - Sheer Heart Attack

Di tutto si è detto e scritto sui Queen.

Da band quasi heavy metal agli esordi, si sono trasformati in uno dei complessi pop più famosi di tutti i tempi, ricordati da tutti per brani come Under Pressure, I want to break free e mille altri, racchiusi nei famigerati greatest hits ... Non tutti conoscono il lato "cattivo e sperimentale" della band, a mio avviso al culmine con l'album in questione, che tocca il metal con Brani come Stone cold crazy, lo sperimentale con Brighton Rock, il pop con la famosissima killer queen ed addirittura lo swing con Bring back that Leroy Brown.

Da non sottovalutare inoltre i due lavori precedenti (queen e queen 2), nonostante registrazioni non perfette, cupi ed incazzosi come non mai.

We miss you.

Etimologia secondo un pischello

Stasera, prima della nanna, io e Francesco (2 anni e mezzo) ci siamo divertiti un mondo sul lettone di mamma e papà.
Dopo essersi cimentato in una trentina di tuffi vari, il gagnetto, soggiogato dalla proposta di una favoletta (rigorosamente inedita, live ed unplugged) si è disteso con i padiglioni ben aperti.
Dopo una partenza in sordina, la storiella come sempre si trasforma in un piccolo quiz sulle parole, utile per l'apprendimento del bimbo direte voi, ma altrettanto utile per l'umore e lo spirito del genitore aggiungerei io.

Ma non indugiamo oltre ed andiamo alle perle della serata :

Cinema : lago popolato da coccodrilli e gatti ( razze inequivocabilmente amiche )

Zoo : grosso animale con zampe, corna e muso lungo, predilige i parchetti

Stadio : posto pieno di palline, ognuna delle quali contenente una piscina.

Piccoli cervelli crescono.

Nirvana - Nevermind

Ciao formichieri, oggi vorrei spendere due parole su uno degli album che più ho amato in gioventù ...

Anno 1991,

esplode quest'album, esplodono i Nirvana, esplode il Grunge.

Oggi come allora mi chiedo come possa una band di tre elementi riuscire a spaccare i timpani con tale cattiveria ...

Una scaletta stratosferica, un susseguirsi di pezzi definibili strutturalmente semplici ma capaci di tracciare una sorta

di linea immaginaria, poi riproposta da altri in salse più o meno simili, ma mai così azzeccate.

Prendiamo ad esempio "Something in the way":

una linea melodica elementare, addirittura ripetitiva se vogliamo, che grazie all'eterea voce di Cobain diventa quasi

sublime nella sua ruvidezza, raramente un pezzo riesce ad "evocare" tali suggestioni, personalmente, trovo delle

similitudini con Planet Caravan dei sabbath, ma parlo di impressioni, personali e discutibilissime.

Smell like teen spirit non ha bisogno di presentazioni, come del resto Lithium, Come as you are e gran parte (se non

tutti) i brani che compongono l'album.

Genio e sregolatezza ... Nirvana, veramente un supergruppo, e quest'album a mio avviso, è quello che più li

rappresenta.

per la serie "perle ai porci", pensateci quando usate i vostri "I-Gingilli"

http://attivissimo.blogspot.com/2012/01/cory-doctorow-spiega-perche-i-computer.html


fonte attivissimo.blogspot.com