Tutta in acciaio inox signò ! Una padella ? No, la Dmc-12 ! - La storia di John DeLorean

Immaginate di essere a capo di una grossa azienda (la Chevrolet), di essere lodati, temuti e rispettati come pochi.

Immaginate di avere discrepanze con coloro che stanno al di sopra di voi, che fareste ?

Gran parte di noi si "accontenterebbe" di una buonuscita milionaria e si ritirerebbe ad oziare in qualche esotico paradiso terrestre.

Per John DeLorean non fu così.

Decise di non essere un uomo arrivato, e da buon visionario qual'era fondò la DeLorean motor company.

Fin qui quasi tutto normale direte voi, come darvi torto.

Il piccolo particolare che distingueva la dmc12, unico modello della casa, dalle altre auto era la carrozzeria, completamente di acciao inox non verniciato.

E le portiere, ad ala di gabbiano.

Ed il motore, un wenkel rotativo ( che  in un momento di lucidità venne sostituito da un normale sei cilindri).

E da una miriade di altri particolari voluti da John, che fece di tutto per creare un'auto fuori dagli schemi.

Vista l'originalità del prodotto, quel mattacchione di Zemeckis decise di utilizzare la Dmc-12 per il suo ultimo film, Ritorno al Futuro, il resto è storia.
Nata con l'intenzione di essere un'auto economica seppur inusuale, (il 12 dela sigla significava 12.000, la cifra in dollari del presunto prezzo finale al''acquirente) si rivelò un'insucesso commerciale e a quanto pare anche progettuale, visti i difetti del mezzo.
Nonostante ciò, ancora oggi l'auto di DeLorean vanta una folta schiera di estimatori in tutto il mondo, che conservano come preziosissime gemme i loro esemplari.
Mi piacerebbe essere uno di loro, è uno dei sogni che ho da quando ero un bimbo.