La musica, come mille altri argomenti, è soggettiva.
I più disparati generi, con le figure più o meno piacevoli che ne fanno parte, sono soggetti a scremature da parte del fruitore, dettate dai gusti dell'individuo stesso, così come nel cibo
oppure le letture, tanto per rimanere in tema.
Ci sono cose che però, non si discutono, capisaldi che non possono non essere riconosciuti
tali.
Personalmente mi ritengo un "fruitore di musica" dai gusti e le vedute parecchio ampi,
non nego però di prediligere fin dai tempi adolescenziali la fascia che va dall'hard rock al metal nelle sue varie forme.
Qui ho conosciuto loro.
Voci pazzesche che non "stonerebbero" (è proprio il caso di dirlo !!!) in nessun altro
contesto, voci che appunto come detto nel titolo possono vantare addirittura quattro ottave di estensione, mica bruscolini.
Robert Halford, vecchio leone inglese da sempre voce dei Judas Priest, potenza e tenuta vocale
Da vendere, uno dei mie miti.
Geoff Tate, leader dei Queensryche, pazzesco, una modulazione fuori dal comune.
Per chi volesse approfondire l'argomento YouTube è sempre fonte inesauribile di documentazione.
Certe cose non si discutono, non scherziamo.
Davide Traina 2012
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